Nonostante una giornata di tempo incerto ed una burrascosa, la Festa ha regalato a Cavriago 4 giorni di musica, spettacolo e politica. Sabato scorso, in particolare, lo spazio era letteralmente “murato” ed i ristoranti hanno sfornato, in una sola sera, quasi 400 coperti. Tantissimi cavriaghesi si sono complimentati per la qualità del cibo garantita dallo staff della cucina, composto tutto da persone con una lunga scuola di grandi feste estive..
Ma al di là dei risultati del ristorante e delle presenze, la cosa che ci interessa di più sono le decine di volontari cavriaghesi che hanno lavorato fianco a fianco per una settimana per dare al pubblico una festa bella e di qualità. I sogni e le aspettative del gruppo della Segreteria e del Comitato di Circolo si sono strasformati nell’impegno totale di oltre 70 persone, che sono state il motore della Festa. A differenza di altre occasioni del passato, la fine della Festa è stata segnata dalla voglia di ripartire e dall’impegno, condiviso da tutti, a riproporre un evento di questo genere anche per i mesi autunnali.
Anche i più scettici hanno condiviso che un gruppo “testato” per la prima volta e con diverse persone assolutamente nuove all’esperienza della festa, ha funzionato ed è andata talmente bene che c’è stata una tristezza diffusa per la fine della Festa e sono state subito fatte nuove proposte sull’autunno e sulla Festa del 2009. Una Festa è uno strumento formidabile per costruire un Partito partendo dalle persone, lavorando insieme per un obiettivo comune.. al di là delle storie di ognuno.
Lunedì sera, sotto il temporale, eravamo tutti insieme a condividere la paura per una serata che poteva andarci malissimo a causa del maltempo.. e che invece è stata un grande successo di pubblico… che si è stretto tutto dentro al ristorante a ridere delle battute di Antonio Guidetti.
Le aderenze “in alto” del nostro volontario Paolo Burani non ci sono bastate ad avere quattro giorni di bel tempo! L’anno prossimo dovrà impegnarsi di più prima della Festa (alla Festa ha fatto già di tutto e di più).
Il PD a Cavriago è un partito vero, costruito da un gruppo di persone affiatate ed appassionate: chi temeva una fusione a freddo fatta da correnti e correntine (come troppo spesso vediamo avvenire nei partiti romani) può stare tranquillo. Nella partecipazione di questi giorni si vede molto del passato, che è stato (soprattutto nella rievocazione di Gorganza fatta da molti volontari), una sorta di “convitato di pietra”. Le dimensioni sono altre.. e, aggiungo, le ambizioni devono essere altre perchè ogni esperienza è irripetibile. L'unica cosa che mi auguro è che un domani, quando ci guarderemo indietro, non avremo la stessa nostalgia che tanti di noi hanno per le feste del passato, perchè quando si rimpiange qualcosa significa che la si è persa e noi per il futuro vorremmo fare cose sempre più belle..