Inoltre è stato previsto un fondo di circa 50.000 euro per la riduzione delle rette dei servizi educativi a coloro che hanno perso il posto di lavoro (licenziati, precari non rinnovati) o che sono in cassa integrazione. E'un intervento che si limita ai servizi comunali, ma che può supportare le molte famiglie che oggi si trovani in difficoltà. Una retta di asilo può costare ad una famiglia con reddito medio anche 200-250 euro al mese. La riduzione, per esempio, del 50% alle famiglie che si sono trovate senza lavoro potrebbe comportare un risparmio di circa 1000-1200 euro l'anno.
Oltre a questi importanti interventi sul fronte della spesa corrente, saranno realizzati importanti investimenti., quali la nuova scuola dell'infanzia del Roncaglio, la nuova rotatoria all'incrocio di San Remo e la risistemazione di Via Campofiori.
L'opposizione come sempre si è schierata contro, non presentando nemmeno un emendamento propositivo (per la quarta volta in 5 anni). I berlusconiani, al pari di Rifondazione Comunista, hanno criticato a priori le proposte della maggioranza. "L'alleanza dei no" ha sostenuto che le risorse sottratte agli investimenti per pagare la spesa corrente sono troppo alte (dopo aver detto, nel 2006 e nel 2007, esattamente l'opposto). Ha proposto di sostituire un opera pubblica con altra (la rotonda di San Remo con il nuovo ponte in Via E Arduini), senza considerare che nel cambio serve mezzo milione di euro e ovviamente non ci ha detto dove trovarlo.
Ha dichiarato che l'Azienda Speciale si è rivelata un fallimento. Su questo ci permettiamo un inciso: quale proposta alternativa propongono? Come avrebbero stabilizzato il personale delle scuole e garantito il miglioramento del servizio? Per un anno hanno dichiarato che il Comune stava privatizzando le scuole: cosa è stato privatizzato? A queste domande ieri non sono state date risposte di nessun genere.
L'opposizione ci ha detto che la maggioranza emenda il proprio bilancio (proponendo i sostegni alle famiglie colpite dalla crisi) e svolge il compito dell'opposizione, confermando "la propria arroganza". E'vero che la maggioranza ha svolto anche il compito dell'opposizione, forse perché non c’era nessun altro a fare seriamente opposizione. Ma questo, ormai, è un argomento in mano agli elettori.