giovedì 26 marzo 2009

LA SARABANDA


Nell'ultimo post abbiamo commentato la nascita di una Lista Civica nata per "mascherare" alcuni partiti che si vergognano a presentare il proprio simbolo e la propria storia. Stasera sarà presentata una Lista Civica "vera" e domani sera persino l'Udc presenterà la sua "Lista Civica". Nei programmi e negli obiettivi tutti e tre questi soggetti si richiamano ai gruppi che negli ultimi anni hanno fatto parte dell'opposizione all'attuale maggioranza.

Questo dato è decisamente indicativo della capacità dei gruppi di minoranza di rappresentare in maniera adeguata chi non la pensa come la maggioranza: invece che ridursi il numero di liste alternative e compattarsi, le liste si moltiplicano. Del resto non c'è da stupirsi: il gruppo della CDL si è diviso a metà ed oggi conta due gruppi separati ed in odio tra loro, l'altro gruppo ha visto eleggere e poi dimettersi 5 persone diverse. Difficile pensare che chi non è riuscito a fare opposizione oggi, solo perchè ha un altro simbolo, sappia governare. Andiamo quindi verso una campagna elettorale che apparirà più come una sarabanda di liste alla ricerca di uno spazio di visibilità che un confronto serio sul futuro del paese.

Deve far interrogare anche un altro aspetto: perchè persone che da anni (qualcuno da secoli) porta in tasca una tessera di Partito e ricopre incarichi locali o provinciali in organizzazioni politiche, oggi utilizza lo strumento della Lista Civica? Noi pensiamo che la politica dei partiti abbia molti limiti e che le cose debbano essere cambiate. Tuttavia non crediamo che negli elettori di Cavriago ci sia tutta questa voglia di simboli "apartitici" scollegati dalle grandi tradizioni democatiche del nostro paese.

Ma questo, come è giusto, lo diranno gli elettori.

venerdì 20 marzo 2009

FESTA DEMOCRATICA

FESTA DEMOCRATICA
DI PRIMAVERA

CENA AL BUFFET
&
PIANO BAR CON ELISA CODELUPPI
GALLERIA DEL CENTRO PIANELLA
LUNEDI' 23 MARZO
ORE 20,30

martedì 10 marzo 2009

GIU' LA MASCHERA


Nei giorni scorsi a tutte le famiglie cavriaghesi è arrivato un misterioso opuscolo (contenente in prima pagina una foto della biblioteca comunale) firmato dalla lista civica Cavriago Comune. Molti si sono chiesti chi fosse ad avere inviato a casa dei cittadini di Cavriago questo opuscolo dato che non compariva né un nome, né un simbolo di partito.

I nomi sono comparsi nel corso di una conferenza stampa: sono i responsabili di alcuni dei partiti della ex Sinistra Arcobaleno. In sostanza il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista si è rifatto il look ed ora si spaccia per "lista civica". Crediamo sia scandalosa la scomparsa ad ogni richiamo alla sinistra, un vero gioco da illusionisti per raccogliere i voti a destra e a manca. Il Pd è spesso accusato da questi signori di non schierarsi: che ragione ha non richiamare il termine "sinistra" nel simbolo, se non quello di tentare un intrigo con gli elettori di centrodestra?

Nei contenuti non c'è nulla di nuovo: una valanga di accuse nei confronti della Giunta e del Sindaco Vincenzo Delmonte rispetto alle scelte più importanti e visibili di questi anni, come i nuovi marciapiedi, le opere di riqualificazione nel centro del paese, l’acquisto del parco storico di Villa Sirotti-Bruno e la realizzazione del nuovo Centro Culturale.

Quel volantino contiene solo una marea di falsità sulle cose realizzate, limitandosi a sostenere “un altro programma” per il paese. Quali proposte possa contenere questo “altro programma” non ce lo hanno detto, forse perché al di là del contestare l’amministrazione non hanno molto da dire. La gente non si aspetta solo di essere chiamata a comporre il programma di una lista (iniziativa che il PD ha iniziato in novembre), ma si aspetta anche proposte da parte di chi si candida a guidare un Comune.

Nelle piccole comunità come la nostra la politica è fatta da persone che si impegnano per il bene comune, che mettono la propria faccia dietro alle proposte e cercano di risolvere i problemi del paese. Riempire un volantino di accuse all’amministrazione nascondendo i partiti che lo hanno scritto è ben lontano dalla nostra idea di politica.

Noi vogliamo un centrosinistra migliore e non vogliamo fare sparire ogni riferimento ai valori in cui la gran parte della nostra comunità si è sempre riconosciuta.

Per questo, senza nasconderci dietro a simbolini anonimi, non avremo paura di fare una lista che raccolga il CENTROSINISTRA di Cavriago intorno alla candidatura di Vincenzo Delmonte, con l’obiettivo di chiedere la fiducia dei cavriaghesi su idee e proposte concrete. Per questo motivo nei giorni scorsi abbiamo intrapreso un percorso di confronto con il Partito Socialista e l'Italia dei Valori, che con noi potranno rappresentare un punto di riferimento chiaro per gli elettori che si richiamano al centrosinistra nel nostro comune.

lunedì 2 marzo 2009

SUI FATTI DI PIAZZA LENIN..

Comunicato stampa sui fatti di Piazza Lenin del PD cavriaghese.
Travestire una statua nottetempo pensando di lanciare un messaggio politico è semplicemente stupido. Il sabato sera le persone normali lo passano fuori con gli amici o a casa propria: chi preferisce approfittarne del buio per fare una buffonata di questo genere dimostra il proprio livello e la propria distanza dalle persone normali. Ciò non toglie che i messaggi neo-fascisti e xenofobi di questo manipolo di estremisti devono essere contrastati e fermati senza alcuna remora. La loro azione rimane comunque minoritaria: è molto più preoccupante quello che dicono e fanno certi esponenti politici che si definiscono moderati e poi in parlamento e nelle assemblee elettive (anche a Reggio), in giacca e cravatta, mettono in discussione il valore della resistenza e fanno scempio della Costituzione. Costoro creano il clima giusto per la nascita di gruppi come quello di Casa Pound a Reggio.