Il Comitato di Circolo del Partito Democratico di Cavriago ha maturato la scelta di non versare la quota di tesseramento destinata al Partito nazionale. Pensiamo sia una forma di protesta legittima nei confronti di un gruppo dirigente che non sta facendo il proprio lavoro e che sta deludendo i 12 milioni di elettori che ad aprile scorso hanno scelto il PD. E'una scelta contro l'immobilismo e che chiede al Partito di essere unito.
Crediamo che la passione politica e la partecipazione con le quali oltre 3 milioni di persone si sono recate al voto il 14 ottobre 2007 sia stato totalmente tradito. Se siamo arrivati a questo punto è perché coloro che sono stati eletti direttamente per costruire un progetto nuovo per la politica italiana non hanno esercitato la loro funzione, lasciando libero spazio all’iniziativa di capi-corrente e ai personalismi di vario genere. Oggi ci troviamo con un Partito in cui sono stati rinnovati solamente i livelli di base, mentre tutti i protagonisti sono rimasti gli stessi dei partiti preesistenti. Il ricambio delle classi dirigenti nazionali è ben lontano dal vedersi e la delusione dell’elettorato è palpabile.
Come se tutto ciò non fosse già abbastanza deludente, le inchieste giudiziarie in diverse regioni del sud dimostrano l’esistenza di gruppi dirigenti locali del PD che concepiscono l’amministrazione pubblica come un modo per fare affari. Noi, che in questa terra abbiamo una tradizione di passione ed impegno civico, non possiamo stare in silenzio e per questo chiediamo:
1) Un’azione incisiva da parte del Segretario nazionale e dei Segretari regionali, che ha ricevuto un mandato dagli elettori, al fine di eliminare ogni personalismo interno al PD (correnti, gruppi di potere) e si trovi la strada per assumere una posizione unitaria su questioni fondamentali per il nostro paese;
2) Le dimissioni dal proprio incarico e l’espulsione dal PD di amministratori che non hanno saputo gestire la cosa pubblica (vedi questione rifiuti nella Regione Campania e nel Comune di Napoli) o che hanno responsabilità di varia genere in inchieste giudiziarie;
3) L’utilizzo delle primarie per scegliere i candidati alle elezioni europee del 2009 e la totale esclusione dalle liste di chiunque abbia inchieste a proprio carico;
4) Un’azione di opposizione da parte dei gruppi parlamentari che abbiamo votato che si ponga l’obiettivo di rappresentare un’alternativa al Governo. Gli elettori devono vedere progetti diversi, altrimenti saranno altri a occupare lo spazio dell’opposizione che gli elettori hanno assegnato al PD.
La scelta del Circolo di Cavriago è molto forte ma se sarà seguita anche da altri pensiamo possa essere l’unica in grado si cambiare qualcosa. Non ce la sentiamo di chiedere, con la nostra faccia, a centinaia di cavriaghesi la sottoscrizione di una tessera destinata a sostenere il Partito nazionale, che non riesce a uscire dal guado. Il PD non ha solo una responsabilità verso i propri militanti, ma ce l’ha anche nei confronti del paese perché è l’unica vera alternativa all’attuale maggioranza.
Chiediamo che quello che ogni elettore del PD si aspetta venga fatto in tempi brevi e per questo non verseremo ai livelli superiori la quota di ciascuna tessera destinata a finanziare le iniziative decise a Roma.
Mirko Tutino
Segretario del Circolo PD di Cavriago
Crediamo che la passione politica e la partecipazione con le quali oltre 3 milioni di persone si sono recate al voto il 14 ottobre 2007 sia stato totalmente tradito. Se siamo arrivati a questo punto è perché coloro che sono stati eletti direttamente per costruire un progetto nuovo per la politica italiana non hanno esercitato la loro funzione, lasciando libero spazio all’iniziativa di capi-corrente e ai personalismi di vario genere. Oggi ci troviamo con un Partito in cui sono stati rinnovati solamente i livelli di base, mentre tutti i protagonisti sono rimasti gli stessi dei partiti preesistenti. Il ricambio delle classi dirigenti nazionali è ben lontano dal vedersi e la delusione dell’elettorato è palpabile.
Come se tutto ciò non fosse già abbastanza deludente, le inchieste giudiziarie in diverse regioni del sud dimostrano l’esistenza di gruppi dirigenti locali del PD che concepiscono l’amministrazione pubblica come un modo per fare affari. Noi, che in questa terra abbiamo una tradizione di passione ed impegno civico, non possiamo stare in silenzio e per questo chiediamo:
1) Un’azione incisiva da parte del Segretario nazionale e dei Segretari regionali, che ha ricevuto un mandato dagli elettori, al fine di eliminare ogni personalismo interno al PD (correnti, gruppi di potere) e si trovi la strada per assumere una posizione unitaria su questioni fondamentali per il nostro paese;
2) Le dimissioni dal proprio incarico e l’espulsione dal PD di amministratori che non hanno saputo gestire la cosa pubblica (vedi questione rifiuti nella Regione Campania e nel Comune di Napoli) o che hanno responsabilità di varia genere in inchieste giudiziarie;
3) L’utilizzo delle primarie per scegliere i candidati alle elezioni europee del 2009 e la totale esclusione dalle liste di chiunque abbia inchieste a proprio carico;
4) Un’azione di opposizione da parte dei gruppi parlamentari che abbiamo votato che si ponga l’obiettivo di rappresentare un’alternativa al Governo. Gli elettori devono vedere progetti diversi, altrimenti saranno altri a occupare lo spazio dell’opposizione che gli elettori hanno assegnato al PD.
La scelta del Circolo di Cavriago è molto forte ma se sarà seguita anche da altri pensiamo possa essere l’unica in grado si cambiare qualcosa. Non ce la sentiamo di chiedere, con la nostra faccia, a centinaia di cavriaghesi la sottoscrizione di una tessera destinata a sostenere il Partito nazionale, che non riesce a uscire dal guado. Il PD non ha solo una responsabilità verso i propri militanti, ma ce l’ha anche nei confronti del paese perché è l’unica vera alternativa all’attuale maggioranza.
Chiediamo che quello che ogni elettore del PD si aspetta venga fatto in tempi brevi e per questo non verseremo ai livelli superiori la quota di ciascuna tessera destinata a finanziare le iniziative decise a Roma.
Mirko Tutino
Segretario del Circolo PD di Cavriago
27 commenti:
Mi sembra una scelta coraggiosa ma doverosa. Non si può andare avanti in questo modo. Anche la reazione della Iervolino è oltremodo sconcertante.. un Sindaco non può non sapere cosa fanno i suoi assessori. E'ora di fare pulizia, ma se non si fanno gesti concreti come questo del tesseramento rimarrà solo un impegno scritto sulla carta.
Ma allora siete vivi !!!!!!!
(da leggere con ironia senza cattiveria)
Complimenti per la scelta.
Dalla provincia di bari, bitonto per l'esattezza,sono con voi....
La nascita del Pd è il più grosso errore che ha fatto la sinistra italiana.
Ci stanno rubando l'anima,e badi bene che tutti gli i nquisiti sono di estrazione margheritiana e di conseguenza della DC...e ho detto tutto!!!!
» 2008-12-18 14:15
Pd: circolo reggiano non versa quote a Roma, siamo delusi
Rubinetti chusi da Cavriago, il paese che conserva busto Lenin
(ANSA) - CAVRIAGO (REGGIO EMILIA), 18 DIC - Il Comitato di Circolo del Pd di Cavriago ha deciso di non versare la quota di tesseramento destinata al partito nazionale. Nella 'rossa' Emilia, Cavriago e' la cittadina reggiana che conserva in un parco un busto di Lenin arrivato negli anni '20 dall'Urss e dove il Pd ha il 55% dei voti. ''Pensiamo sia una forma di protesta legittima nei confronti di un gruppo dirigente che non sta facendo il proprio lavoro e che sta deludendo 12 milioni di elettori'', ha scritto il Comitato. (ANSA).
un ... sussulto di vita ... un atto di "ribellione" ... chissà!!
mossa coerente o elettorale!?
spero la prima.
Buona notte e Buona fortuna
Gianluca Sassi
Domani alle 12 il TG3 ER sarà a Cavriago in Piazza Zanti per intervistare i militanti e gli elettori del PD sulla questione.
Non amo il " io l'avevo detto", ma sicuramente il destino del PD era quello di abbassare il proprio livello di richiesta di democrazia a quello degli ex socialisti, ex democristiani che per anni hanno affondato le mani nella peggior forma di potere, dai comportamenti omertosi a tangentopoli.
A dettare legge sono sempre più spesso i Teodem con veti e controveti ( leggasi Pacs o dico )
Forza Mirko ( e chi ti sostiene),i miei complimenti per il guizzo d'orgoglio.
Bravi!
Le inchieste in corso dimostrano che il PD, in molte zone d'Italia è un partito fatto soprattutto da partatori di voti anzichè di idee e progetti per il paese. Fatevi sentire e speriamo che Ualter non volti la testa dall'altra parte....
B R A V I !!!
Spero vi seguano in tantissimi.
Intanto i miei più vivi complimenti.
Bravi Bravi Bravi....Che dire di più...ECCEZIONALI!!!!
Condivido la vostra scelta.
Enrica
mi fa piacere vedere tutti questi commenti sul blog, significa che in tanti la pensano come noi. Vorrei precisare una cosa: la scelta è stata fatto per dare un segno concreto, all'esterno e ai cittadini di cavriago che prendono la tessera per aderire ad un partito in cui credono. Le accuse di mosse elettorali o ricerca di celebrità, come qualcuno ha scritto, ci (o mi) fanno anche un po' male. Perchè non è semplice questo momento, ma abbiamo voglia e bisogno di guardare avanti. E noi ci crediamo davvero.
Enrica Testa - PD Cavriago (non la mia omonima qua sopra che ringrazio)
ROMA LADRONA!!!
Renzo Lusetti è un amministratore del Sud, vero?
Una scelta coraggiosa e dai forti connotati simbolici.
Complimenti (anche per la bella foto "di copertina" del comunicato) da un cittadino lombardo.
EC
ma non fate prima ad iscrivervi ad un partito di sinistra? eppure cavriago per molti è mitica grazie a piazza lenin ed il busto! il pd non ha niente a che vedere con la sinistra. forza compagni, a sinistra!
Per il cittadino lombardo: chieda ai compagni cavriaghesi quanti e quali incarichi pubblici e di partito ricopre il segratario del Pd? Non bastano le dita di una mano.
Bravi!
Anche dalle mie parti dovremmo seguire il vostro esempio!
Andrea Lucchini (Empoli)
PS
Renzo Lusetti è un ex democristiano! Punto!
Cari lettori del nostro blog;
voglio ringraziarVi per il sostegno e la solidarietà espressa. Come ho avuto modo di dire a numerosi giornalisti il nostro non è un gesto di protesta, ma un atto di amore nei confronti del PD. Noi crediamo in questo progetto, perchè pensiamo che rappresenti qualcosa di nuovo nella politica italiana. Il 14 ottobre 3 milioni e mezzo di italiani (cosa mai avvenuta prima) hanno sostenuto la nascita di questo nuovo Partito e ad aprile 12milioni di persone lo hanno votato. Ma il gruppo dirigente si è mosso esattamente come se nulla di nuovo fosse successo. Personalismi, piccoli compromessi di bottega fatti in parlamento, tutto è sembrato proseguire senza nessun cambiamento. La nuova identità del Partito non è emersa, schiacciata dalle continue mediazioni tra coloro che provenivano dai DS e coloro che provenivano dal centro. I nostri elettori non ci stanno a sopportare tutto questo. Noi non ci stiamo. Noi stiamo chiedendo alla gente di aderire al PD, mentre in altre zone d'Italia gli amministratori incapaci non se ne vanno e si moltiplicano i casi giudiziari. Un segnale chiaro e comprensibile è il tagliare la quota di tesseramento destinata a Roma. E non intendiamo fermarci qui: se la Direzione Nazionale non segnerà una svolta reale andremo avanti, con iniziative ancora più visibili. Al lettore che ci chiede di "spostarci" a sinistra. Noi da queste parte non ci siamo mai spostati. Gli ex margherita di Cavriago sono persone che hanno grande attenzione ai problemi sociali, popongono una visione solidale della società e condividono con noi l'idea di uno Stato laico. Per fortuna nè da una parte, nè dall'altra,nel gruppo dirigente del PD abbiamo mantenuto qualche "vecchio barone" che limitasse questo modo di intendere le cose. Oltre il 50% del Comitato cavriaghese non aveva esperienze nei DS o nella Margherita.. e tanti hanno meno di 35 anni. Può essere questo il punti di partenza per risolvere tanti nodi politici? Forse. Del resto nè la Sinistra dei cento partitini, nè l'Italia dei Valori possono essere una risposta capace di mettere in discussione la destra. La responsabilità tocca a noi. Ecco perchè la nostra iniziativa non è doverosa solamente verso i militanti: lo è verso l'Italia, che non merita questo Presidente a vita. Grazie di nuovo a tutti, queste idee ci danno l'entusiasmo di continuare così.
Mirko
PS: Per i nuovi visitatori. Il nostro blog è molto frequentato da alcuni militanti di Rifondazione (che a Cavriago è all'opposizione) che amano attaccarci neanche fossero il PDL. Immagino siano stizziti per non poter raccogliere i frutti della delusione di tanti cittadini del Cavriago che votano PD (neanche fossero in salute..). Per loro sfortuna (o fortuna) non siamo i Dirigenti nazionali. Avendo molti visitatori non cavriaghesi, abbiano almeno il coraggio di firmarsi.
Complimenti Ragazzi!
avete fatto un gesto degno del partito che eravamo (e che purtroppo il PD con e' mai stato).
Non sono i leader ma la determinazione della base la fonte del rinnovamento della politica.
Ancora bravi!
Visco
da Cuneo
"alcuni militanti di Rifondazione"..."Immagino siano stizziti per non poter raccogliere i frutti della delusione di tanti cittadini del Cavriago che votano PD (neanche fossero in salute..)
Bravo, così chiarisce subito senza che nessuno lo chieda il vero perchè della vostra mossa: la campagna elettorale.
che tristezza questo commento... che brutto essere così influenzati dalla mentalità mediatica... fate pure il vostro gioco, noi andiamo avanti per la nostra strada, grazie davvero a tutti, perchè lo facciamo con tutta la passione possibile.
Enrica Testa
uffa...
ho chiesto pure ad altri compagni. Nessuno di nostra conoscenza del PRC ha scritto commenti su questo blog. Ovvio non possiamo rispondere di tutti gli iscritti, che hanno diritto di dire quel che vogliono se chi gestisce il blog non limita gli accessi. Neanche il nostro ha limitazioni, e infatti spesso ci scrivono militanti del PD (conoscete per caso un tale che si firma Paolo T.?).
Saluti,
LF
Salve sig.ra Enrica Testa, il commento sulla "mossa elettorale" era mio, non era mia intenzione "farle male" ma io sono notoriamente uno scettico, purtroppo, e quindi vedo o intravedo sempre qualche possibilità di "storture" nelle azioni politiche, a volte pure nelle mie, perchè da quando mi interesso di politica ho visto molto "marcio" e poco di cose buone, sempre purtroppo.
Le assicuro che i miei complimenti erano comunque sinceri, mi fa piacere vedere che ci siano azioni concrete mirate a dare segnali forti a chi "comanda", perciò se si è sentita ferita o offesa dalle mie parole mi scuso sinceramente.
Buona notte e Buona fortna
Gianluca Sassi
Libero Pensatore
Caro LF;
aveste avuto voi lo stesso caraggio.. invece fate solo sport "sovietisti". I panni sporchi in casa, eh?
Saluti
Paolo
Paolo,
Ti ho risposto già da un'altra parte (immagina dove, qui non lo dico). Comunque, e chiudo: noi NON ABBIAMO "panni sporchi" in casa. Non tirar fuori questa affermazione in discussioni in cui si parla di politici inquisiti, chiaro? Mai (e dico mai) nessuno del PRC è stato coinvolto in indagini per corruzione o turbativa d'asta o danni alla pubblica amministrazione. Questi sono affari vostri, e vi lascio alla vostra discussione con i vostri dirigenti.
Scusate ancora per un commento di cui avrei fatto volentieri a meno.
LF
caro Lf. Hai ragione sul fatto che non avete corrotti nel prc. Così come sono onesti quasi tutti gli amministratori pidi. E sono ben di più dei vostri. I reati a carico di gente vostra sono solo legati ai disordini pubblici o a qualche estremista degli anni settanta.. Robe ridicole per me. Un pò meno per beppe grillo che li voleva fuori dal parlamento. I panni sporchi erano semplicemente legati al vostro dibattito. Avete mezzo partito che ha già chiuso accordi per entrare in altre liste.. Vedi colzi e seguaci. Ma mai che diciate una parola critica. Paura? Rassegnazione? Centralismo democratico?Altro che il pidi di cavriago.. Paolo.
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