L’Assemblea Provinciale di ieri sera ha dato il via libera al completamento dei nuovi organismi del Partito Democratico reggiano. “Un momento importante, indispensabile per metterci a lavorare da subito con tutte le nostre potenzialità”, ha dichiarato il segretario provinciale Roberto Ferrari, che ha proposto la lista della nuova Direzione Provinciale del PD, approvata a larga maggioranza (15 astenuti ed un contrario su 168 presenti). Un largo consenso – ben oltre i risultati del congresso – che ha sancito il passaggio a tutti gli effetti alla gestione unitaria del partito, come testimoniato anche dall’ingresso nell’Esecutivo Provinciale di Mauro Ponzi. “Il PD reggiano è ora in condizione di dichiarare chiusa la fase congressuale, dobbiamo andare avanti tutti insieme”, ha dichiarato Ferrari nel corso della sua relazione, che ha affrontato anche i temi dell’attualità politica nazionale e locale, a partire dalla grave situazione in cui la manovra finanziaria sta gettando Regioni, Province e Comuni.
La nuova Direzione – consultabile su http://www.partitodemocratico.re.it/, insieme alla nuova Commissione di Garanzia – risponde a criteri di rappresentanza politica, territoriale, consegue la parità di genere nella sua parte elettiva e rispetta i nuovi dettami dello statuto nazionale del partito, che prescrivono un rapporto più stretto con la base del PD: il 30% dei membri, infatti, è segretario di circolo o membro di segreteria di circolo.
L’Assemblea ha poi dato mandato di procedere, su proposta del Tesoriere, all’individuazione di una nuova sede per l’Unione Provinciale e di un nuovo regolamento per il finanziamento del Partito.
Roberto Ferrari ha poi presentato il nuovo esecutivo del PD reggiano (età media 35 anni), anche se ancora in versione non definitiva – nelle prossime settimane di lavoro potranno esserci alcune ulteriori specifiche. Novità sul piano dell’organizzazione dell’esecutivo stesso: tre dipartimenti trasversali, su alcune delle aree strategiche su cui è necessario garantire maggior presidio (Enti Locali, Organizzazione, Formazione); un’area “orizzontale” che raccordi e sappia dare una voce al partito (Comunicazione); quattro aree “verticali” su temi specifici. Da segnalare, infine, la presenza in esecutivo dei capigruppo di Comune e Provincia, a testimonianza della volontà di rapporto politico diretto con le principali amministrazioni del territorio reggiano.
Segue: il nuovo Esecutivo Provinciale.
La nuova Direzione – consultabile su http://www.partitodemocratico.re.it/, insieme alla nuova Commissione di Garanzia – risponde a criteri di rappresentanza politica, territoriale, consegue la parità di genere nella sua parte elettiva e rispetta i nuovi dettami dello statuto nazionale del partito, che prescrivono un rapporto più stretto con la base del PD: il 30% dei membri, infatti, è segretario di circolo o membro di segreteria di circolo.
L’Assemblea ha poi dato mandato di procedere, su proposta del Tesoriere, all’individuazione di una nuova sede per l’Unione Provinciale e di un nuovo regolamento per il finanziamento del Partito.
Roberto Ferrari ha poi presentato il nuovo esecutivo del PD reggiano (età media 35 anni), anche se ancora in versione non definitiva – nelle prossime settimane di lavoro potranno esserci alcune ulteriori specifiche. Novità sul piano dell’organizzazione dell’esecutivo stesso: tre dipartimenti trasversali, su alcune delle aree strategiche su cui è necessario garantire maggior presidio (Enti Locali, Organizzazione, Formazione); un’area “orizzontale” che raccordi e sappia dare una voce al partito (Comunicazione); quattro aree “verticali” su temi specifici. Da segnalare, infine, la presenza in esecutivo dei capigruppo di Comune e Provincia, a testimonianza della volontà di rapporto politico diretto con le principali amministrazioni del territorio reggiano.
Segue: il nuovo Esecutivo Provinciale.
Cavriago ha espresso 3 figure: 2 in Direzione ed una in Esecutivo. Mirko Tutino è il nuovo responsabile ambiente e territorio ed in Direzione sono entrati Andrea Bonacini e Francesca Bedogni. A tutti e tre i nostri migliori auguri di buon lavoro.
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