Lo confessiamo: abbiamo sostenuto il miglioramento del paese.
Dal volantino di Sinistra Democratica (la formazione creata dall’ex ministro Fabio Mussi) di Cavriago abbiamo tutti potuto capire alcune cose di questo “neonato” gruppo: sono contrari alla costruzione di nuovi marciapiedi dove non ci sono mai stati e sono contrari a rifarli a regola d’arte quando sono stretti, insicuri e pieni di buchi, sono contrari all’acquisto di Villa Sirotti (senza aumentare le tasse locali) per realizzarvi il nuovo Centro Culturale, sono contrari ad ogni progetto od iniziativa culturale del Comune perché pensano di avere idee molto migliori e di maggior "levatura intellettuale", sono contrari al fatto che il Comune abbia dato stabilità ai servizi per l’infanzia e reso totalmente pubblici i contratti degli insegnanti.
Ma, soprattutto, sono contrari ad un confronto con le forze che oggi compongono la maggioranza ed hanno iniziato apertamente la propria propaganda elettorale. Ci prendiamo quindi tutte le colpe. Lo ammettiamo:
Abbiamo sostenuto un progetto di riqualificazione del centro del paese, di messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali e di abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo condiviso l’acquisto di Villa Sirotti per mettere a disposizione dei cittadini un magnifico parco e realizzarci il nuovo Centro Culturale. Abbiamo sostenuto l’aumento delle risorse destinate alla cultura in maniera tale da realizzare servizi, spettacoli ed eventi culturali per tutti i cittadini e non solo per pochi. Abbiamo appoggiato (in sintonia con la CGIL) la nascita di un’Azienda Speciale del Comune per assumere con un contratto pubblico gli insegnanti del Nido e delle Materne e continuare ad avere servizi di qualità;
Preferiremmo vedere tanto impegno da parte di questa presunta “Sinistra” nella difesa dei ceti più deboli dalle scelte del Governo Berlusconi e preferiremmo vederli al nostro fianco davanti alle scuole di Cavriago a combattere le scelte del Ministro Gelmini.
Loro invece preferiscono candidarsi alla guida del Comune in contrasto con la stragrande maggioranza delle forze di centrosinistra.
Continuiamo a farci del male: Berlusconi ringrazia.
Su una cosa siamo totalmente d’accordo con il gruppo di Sinistra Democratica: il dibattito politico di Cavriago in questi anni è caduto in basso. Per questo risultato possiamo ringraziare chi preferisce fare polemica con volantini e comunicati stampa, non sapendo più, evidentemente, cos’altro dire ai cittadini.
Intanto ieri 30 persone hanno partecipato al dibattito sulla scuola, ascoltando le relazioni di Vaccari e di Chierici. C'è stato un bellissimo confronto e sono emerse le esperienze di chi, dalle elementari sino all'università, oggi deve affrontare le scelte disastrose di questo Governo. Il 25 ottobre scenderemo in Piazza anche per questo. Ci spiace essere rimasti gli unici, a Cavriago, a fare opposizione al Governo Berlusconi.
15 commenti:
Ora vi "svegliate"!!??
Ora fate i paladini del confronto!!??
Ora criticate Berlusconi!!??
Ora "tutelate" i cittadini!!??
Ora provate a fare opposizione!!??
è Ora, sì è Ora che vi vergongate!!??
parlate di "centro culturale" ed avete contribuire ad un disatro construendo un capannone accanto ad una villa ottocentesca, a cavriago non abbiamo un ospedale ma avremo un "centro culturale" degno di Roma Capitale.
Contribuirete anche alla cementificazione della zona pianella!!?? se sì, Beh!! complimenti c'è di che vantarsene.
Voi si che avete "la verità in tasca" fortuna che c'è il PD a fare vera opposizione e "cultura".
Io non sono di sinistra e non sono di destra ed al centro non tengo l'equilibrio, sono un cittadino pensante, magari ignorante, ma pensante, e penso che i partiti fanno tutto tranne che tutelare i cittadini e la cultura, che siano di destra o di sinistra.
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
libero pensatore
grazie libero pensatore anti partitico e amico di beppe grillo. E grazie del rispetto che ci dedichi dall'alto. A dire il vero noi siamo sempre stati svegli e abbiamo sempre fatto opposizione a cavriago. Di un governo al quale l'antipolitica Ha spianato la strada. Non ti conosciamo come concittadino.. Ci manca solo un bravo catone che viene a spiegarci la politica. Saluti. Un elettore PD
Gentilissimo sig.Sassi;
siamo lieti di averla tra i nostri visitatori. Noi siamo persone libere, tanto quanto lei, ma abbiamo scelto di fare attività volontaria per un Partito politico. Si potrà non essere d'accordo con le nostre idee, ma non abbiamo nulla di che vergognarci. L'opposizione a Berlusconi, a Cavriago, l'abbiamo sempre fatta e abbiamo fatto di tutto per evitare che la Destra arrivasse al Governo. Per fortuna il 55% dei cavriaghesi è stata dalla nostra parte. Riteniamo che il suo "apartitismo" (nè a destra nè a sinistra) sia molto comodo.
Tra l'altro con il fare di chi compare sulla scena in prossimità delle elezioni.. alla faccia dell'antipolitica. Noi ci siamo sempre e abbiamo scelto di assumerci responsabilità diverse. La ringraziamo comunque per le belle parole.
PS: Villa Sirotti Bruno è del 1910 e i giudizi che da sul progetto indicano che probabilmente lei non l'ha mai visto.
Saluti democratici.
La mia ignoranza politica è palese e da me esplicitamente dichiarata, infatti non ho alcuna intenzione di essere "eleggibile", l'affacciarsi al confronto politico in "prossimità delle elezioni" non ha nulla a che fare quindi con una mia eventuale "candidatura", non mi sono mai voluto interessare alla politica perchè lo sempre vista come una cosa da "burocrati", un mio personale punto di vista, magari sbagliato e opinabile, ma sincero, ho rispetto per le persone che hanno altre convinzioni, il mio commento precedente era rivolto al "partito" non alle persone, non confondiamo le due cose, anche perchè l'articolo è firmato dal partito e non dalla persona che lo ha scritto, detto ciò, passiamo a Villa Sirotti Bruno, forse non so la data di quella villa ma so che l'unica possibilità che ho avuto per visionare il progetto è vederlo su Pese Nostro, il dialogo con le istituzione è pressochè nullo, ma voi dovreste avere il "peso" politico per richiamare tale amministrazione ad un comportamento più democratico verso i cittadini, che non essendo "sudditi" devono avere voce in capitolo, le commissioni sono praticamente inesistenti, ogni giorno scopro cosa di cavriago che non ritenevo possibili in una democrazia, tantomeno in un paese dove ci si conosce quasi tutti, dico quasi perchè io conosco poca gente visto che non sono nato qui ma vivo a Cavriago da 15 anni.
Parlate di "antipolitica" e secondo mè sbagliate il termine, chi ha stabilito che la "politica" deve essere fatta solo dai partiti e tutto il resto è "antipolitica"? non mi risulta che vi siano definizioni o leggi che stabiliscano questo, io faccio politica ogni giorno, facendo la spesa, parlando con la gente, facendo banchetti per iniziative verso le quali non ho nessun tornaconto personale o di partito, ciò che personalmente sto appoggiando è l'unica vera alternativa politica (ovviamente secondo me, io non ho la verità in tasca), i partiti, sempre con rispetto parlando verso le persone che vi militano, fanno ed hanno sempre fatto prima i loro interessi e poi "forse" quelli della gente.
Non credo affatto che "crescere" sia migliorare la vita della comunità, tutt'altro, per questo chiunque appoggi crescite a mio avviso scellerate di un territorio come quello di Cavriago sia "colpevole" di non fare gli iteressi dei suoi abitanti a prescindere dal "colore" politico.
Le assicuro (perchè credo che dietro al suo intervento ci sia una persona e non una "istituzione" astratta) non essere "di parte" è tutt'altro che "comodo" anzi è molto più difficile far capire alle persone, abituate al partitismo da diversi decenni di storia, che i partiti non hanno l'esclusiva della politica, ci provi se non mi crede.
Per concludere, rispondo anche ad "Anonimo", che non si sbilancia, come lei del resto, firmando ciò che scrive, per "antipolitica" cosa intende esattamente? che Grillo o i grillini vi hanno "disturbato" durante le elezioni ed è colpa loro se non siete al governo? o forse Veltroni non è stato abbastanza "cedibile" per superare Berlusconi?
Non conosco Catone, daltronde sono un ignorante dichiarato, e non vi parlo "dall'alto" ma dal basso, dal punto di vista di un cittadino che "prova a pensare senza ideologie" di parte, non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno, espongo ciò che penso liberamente, e tanto per essere "limpidi" non sono d'accordo con tutto ciò che dice Grillo, pur essendo io un "grillino" come veniamo definiti, ma sia chiaro che parlo per me stesso e non per i "grillini", non cadiamo nell'errore che "uno vale come al parola di tutti" io firmo i miei interventi con il mio nome e parlo per me stesso.
Democraticamente Saluto
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
Libero pensatore "ignorante"
da un altro grillino, gianluca sbagli. e perchè tu non dovresti essere eleggibile? cos'hanno questi di più? gli parli di un centro culturale a cavriago e ti rispondono con il governo berlusconi, gli parli di partiti cancro del paese e si tirano fuori l'antipolitica, modermi Erode che si inventano slogan e invettive per poi attribuirne la paternità alla vittima.
Onestamente vivo solo un dramma: il fatto che ci siano migliaia di volontari alle feste di un partito morto da 12 anni.
I partiti non li fanno le persone 8anche quelli che non sono "buracrati" e che hanno studiato poco? Capisco la delusione e comprendo un'impostazione diversa dell'impegno politico, ma quando non ha avuto i partiti questo paese non ha avuto un bel periodo..
Poi devono avere i loro limiti (e non decidere le cose per poi ordinarle agli amministratori eletti dalla gente). Comunque su Villa Sirotti e sulle scelte urbanistiche, cosa significa ascolto? Numerose assemblee pubbliche, incontri di settore, gruppi di partecipazione di auto-candidati (9incontri nel 2007 per Villa Sirotti).. e alla fine si è DECISO. Con i tempi ed i modi consentiti...
"I partiti non li fanno le persone 8anche quelli che non sono "buracrati" e che hanno studiato poco?"
una volta forse era così, oggi non credo proprio, i paritti sono implosi in se stessi e pensano prima al loro tornaconto e dopo all'opinione pubblica, non alla gente, ma all'opinione pubblica, la gente oggi non fa i partiti li sostiene che è molto diverso, i partito non hanno più credibilità, la democrazia, anche a cavriago, và sempre di più scemando, ed i partiti rappresentano sempre meno la vita reale e sempre di più quella istituzionale.
"ma quando non ha avuto i partiti questo paese non ha avuto un bel periodo.."
Pensi davvero che il fascismo non sia tornato? solo perchè non hanno il fetz non significa che non ci siano già, come con la mafia, solo perchè non hanno coppola e lupara non significa che non li abbiamo sotto casa (o dentro), se i partiti garantiscono che certi totalitarismo non tornino, perchè Berlusconi ha potuto fare quello che gli pareva? la "VERA SINISTRA" (PD) d'overa? a fare il "Governo Ombra"? a fare in piazza discorsi ripetitivi studiati a tavolino senza convinzione?
"Poi devono avere i loro limiti (e non decidere le cose per poi ordinarle agli amministratori eletti dalla gente)"
Già sarebbe bello se fosse così, ma mi risulta che proprio il segretario PD di Cavriago sia nella giunta, e non solo lui, allora mi chiedo se questa situazione non sia un risultato di elaborazioni di giunta o di "partito", se questa situazione di "democrazia decisionista" non sia opera non tanto degli amministratori ma di chi li "consiglia".
Ecco perchè ritengo che un "partito" non potrà mai fare i veri interessi degli abitanti di un paese o di una città, un partito oggi potrebbe essere un elemento di aggregazione di persone che la pensano allo stesso modo, ogniuno deve essere libero di aggregarsi, ma non certo adatto per portare suoi membri all'interno delle amministrazioni, sarebbero troppo di parte per fare gli interessi di tutti, teorema: "prima il partito poi gli altri" (forse).
C'è questa convinzione da parte degli eletti dal popolo, che siccome sono stati eletti possono decidere cosa vogliono anche senza la partecipazione popolare, (Berlusconi Docet), e non riguarda solo il governo ma anche gli enti locali, niente di più errato, a mio avviso ovviamente, anche per questo le cose devono cambiare, per dare maggiorni garanzie a chi "spende" il suo voto con fiducia.
Villa Sirotti, peccato non aver potuto partecipare a quelle riunioni, al tempo non volevo saperne nulla della politica o dei suoi "derivati", ma vedo i risultati di questo processo "aperto a tutti", la maggioranza di Cavriago ha DECISO che per costruire l'abominio del centro culturale (stile capannone) in uno splendido parco accanto ad una bellissima villa, dovevano costruire in zona pianella e roncaglio per avere i soldi ricavati dagli oneri urbanistici per farlo? davvero TUTTI o la maggionranza dei cittadini lo hanno "deciso"?, non sto dicendo la maggioranza che ha votato l'attuale amministrazione, ma proprio la maggioranza dei cittadini, e TUTTI sono venuti alle assemblee? TUTTI sono stati invitati e sapevano di queste assemblee?, TUTTI hanno potuto sapere esattamente come sarebbe stato possibile construire "l'abominio" SENZA SOLDI?, strano, mai sentito parlare, e sono a Cavriago dal 1993, si vede che non mi sono adeguatamente informato "mea culpa", o forse era quel questionario arrivato a casa alle famiglie, la mia compresa, che chiedeva come avremmo voluto il centro culturale?, mi sono sfuggiti i dettagli dell'iniziativa, proprio un peccato.
Caro Anonimo/a, (1,2 o 3 ho perso il conto), mi fa piacere ed anche un pò di "tenerezza" vedere che c'è ancora chi crede che le istituzioni funzionino e si prodighino per fare i nostri interessi, io purtroppo non riesco a crederci, troppe volte ho visto tutto ed il contrario di tutto provenire dai partiti e dalle amministrazioni credo solo ai fatti concreti, ed ai progetti finalizzati a risolvere le REALI esigenze della comunità, e non di partito.
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
libero pensatore "intenerito"
Non conosco il sig. Sassi ed apprendo che è amico di Grillo e già questo porta bene, se è di Cavriago cercherò di conoscerlo.
Ho gia letto, quanto riportato nel post , in un volantino distribuito nei bar ed avevo pensato di inviarti una lettera in merito, ma oggi la cosa è già pubblica.
Ti avrei segnalto che il tono del volantino è lo stesso del Berlusca, a mo' di contratto con gli italiani, "Abbiamo tolto il pattume da Napoli, abbiamo tolto l'ICI, c'è più sicurezza perchè abbiamo spianato l'esercito, abbiamo fatto questo e quello.
Resto del parere che se le cose sono fatte bene il Cavriaghese se ne rende conto senza bisogno di farci la lista.
Siamo cittadini, non bamboccioni!!
Se ci viene fatta la lista ben rimarcante e calcante sulle qualità dell'operato mi nascono subito sospetti.
Il vino dell'oste è sempre buono.
Quale oste direbbe ce il suo vino non è buono ?
Resta un vecchio detto : chi si loda si sbroda.
Se poi in paese c'è un po di maretta sull'operato dell'amminsitarzione, qualche dubbio c'è, magari non per il PD
Ciao ennesimo Anonimo, la mia foto la puoi vedere nel mio blog cliccando sul nome sopra ai post, il mio nome e cognome li sai, a disposizione per due chiacchiere, anche davanti ad una birra od un caffè.
In merito alla "forma" del volantino, non so che dire, è un volantino e quindi si deve far notare, tutto lì, non ha la pretesa di essere perfetto o di piacere a tutti, non faccio l'oste e non devo vendere nessun vino, mi accontento di informare, visto che certe "istituzioni" non lo fanno, locali e non.
Maretta? da quello che so e ben più di una maretta, purtroppo, e per quanto riguarda il PD o ai partiti in generale, penso di aver espresso chiaramente ciò che penso non mi dilungo oltre, se il cittadino cavriaghese sa rendersi conto delle cose fatte bene spero si renda conto anche di quelle fatte male e di quelle si potrebbe pure fare una lista.
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
libero pensatore
facevo riferimento al volantino "confesione" del PD
già fatto il giro sul blog, interessante video sull'invecchaimento tecnologico
OOPS! chiedo scusa, pensavo si riferisse a volantini che abbiamo distribuito per la fiera dei tori.
Vedo che sia PDCavriago che i vari Anonimi, non hanno più nulla da dire, evidentemente quando si toccano argomenti "difficili", è "complicato" rispondere.
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
libero pensatore
Gentili commentatori più o meno anonimi;
Alcune brevissime repliche.
Mi fa piacere che sul nostro blog si sia aperta una discussione sul ruolo e sulle capacità/possibilità dei partiti. Noi crediamo che i partiti possano dare tanto alla comunità in cui operano. I partiti (al nostro livello) sono fatti da volontari, da persone che senza alcun interesse decidono di fare qualcosa per il loro paese. Nei partiti ci sono persone del paese che parlano con altri cittadini e raccolgono proposte, suggerimenti, perplessità che poi indicano la strada a chi li rappresenta.
Decisioni, valutazioni e scelte (perlomeno a Cavriago) non sono valutate da una sola persona, ma sono il frutto di processi condivisi, più o meno aperti ad altre consultazioni in base alla dimensione delle scelte. A differenza delle altre legislature, per esempio, nessun consigliere di maggioranza si è dimesso perchè "non coinvolto" dal Sindaco nella vita amministrativa.
Proprio ieri mi sono trovato a parlare con una consigliera di minoranza dimessasi qualche tempo fa e mi diceva che gli ordini del partito erano pesanti e difficili da reggere, tant'è che ha mollato.
Decidere TUTTI, decidere come MAGGIORANZA... bel dilemma. E'possibile ed ha tempi praticabili coinvolgere tutti? O una maggioranza deve ascoltare il più possibile ma poi assumersi la responsabilità di procedere? Tu dici, Gianluca, che fare il Centro Culturale in Villa Sirotti non è stata una scelta condivisa.. beh, noi non siamo d'accordo. Secondo noi i cittadini di Cavriago hanno largamente condiviso questa scelta (e gli incontri si fecero quando fu l'ora di decidere). L'alternativa era lasciare che fosse acquistata da un privato, che grazie alle scelte urbanistiche della precedente amministrazione poteva realizzare 6appartamenti in più in quell'area. E la Villa poteva anche essere abbattuta, perchè se fosse stata privata non avrebbe avuto alcun vincolo dai Beni Culturali. Ecco dove avrebbe portato la NON-scelta che tu ed altri proponi. Tra l'altro il Centro Culturale e l'acquisto di Villa Sirotti derivano dalle dotazioni urbanistiche di Corte Tegge e non da quelle di Pratonera e Roncaglio. In questo senso è nostra responsabilità la variante per aumentare la superficie di corte tegge di meno del 3% degli ampliamenti previstiper acquistare Villa Sirotti, ma il PSC dell'ex Assessore Sossan già prima includeva l'ampliamento di Corte Tegge, Pratonera e Roncaglio. Non mi dilungo oltre, lo potrò fare se ci dovessimo incontrare.
Sulla partecipazione e sulla visione della politica, Gianluca, siamo su posizioni diverse e difficilmente avvicinabili. Mi spiace, ma mi farebbe comunque piacere parlarne davanti ad un caffè o ad una birra. Leggo anche io l'indirizzo di posta del PD, puoi scrivermi lì. Sono a disposizione.
All'altro anonimo: di fronte al primo volantino di propaganda elettorale, abbiamo replicato assumendoci totalmente la responsabilità per certe scelte. Replicare è un diritto, in democrazia. Non ci siamo certamente alzati una mattina pensando di dire quanto siamo bravi...
Un saluto a tutti.
Mirko
Wow!!, qualcuno che si firma, incredibile, certo mi piacerebbe sapere se mirko è Tutino o Sandrolini, ma il fatto che ci sia almeno il nome è già un segno di chiarezza, mi accontento.
Sono certo che nel PD, perchè di questo stiamo parlando in questo blog, ci siano volontati convinti che sostengono il partito senza secondi fini, e sono da ammirare, ma non sono così convinto che da loro arrivino le indicazioni per il partito che definisce in che direzione muoversi, e chi scrive è uno che le feste dell'unità o feste democretiche, le ha "respirate" sin da bambino e nelle quali ha lavorato come volontario, compresa mia madre che faceva la quoca, perciò ho il massimo rispetto per i volontari, ma ribadisco che non credo che siano loro a fare la linea politica del partito pertanto il partito di fatto non è la gente.
C'è molta differenza tra linea politica e amministrazione del territorio, la prima è di partito la seconda è pratica, e la seconda tratta anche di come spendere i soldi della gente, di quali servizi gli abitanti abbiano REALMENTE bisogno, per questo chiunque amministri non può "decidere" se non ha il benestare di tutti, siamo a Cavriago non a New York, potremmo, potreste fare una politica differente se solo lo voleste, non sono io che ho coniato la frase "SI PUO' FARE" o "NON CAMBIARE COVERNO CAMBIA L'ITALIA" di che cambiamento stiamo parlando se i sistemi sono sempre gli stessi!? a cosa si riferisce il "si può fare" se poi sono pochi decidono cosa e come!?
non credo affatto che la maggioranza dei cavriaghesi accetti di buon grado tale cementificazione, i marciapiedi in stile "salotto" funzionali certo ma anche molto costosi (soldi dei cittadini), siamo certi che sia stata accontentata ascoltata ed accontentata la maggioranza dei cittadini? o piuttosto la minoranza di chi "conta"?, come al solito in italia?.
Spero tanto di sbagliarmi, spero che la mia "ignoranza" stia prevalendo nelle mie valutazioni, ma ho paura che la logica ed il buon senso a cui mi affido per queste cose, non si sbagli di molto, purtroppo.
Per quanto riguarda il caffè o la birra, appena avrò capito di che mirko si tratta, sono disponibile, due chiacchiere non si negano a nessuno.
"buona notte e buona fortuna"
Gianluca Sassi
libero pensatore
Caro Gianluca;
non mi spingo oltre in repliche lunghe scritte, ne possiamo parlare a voce. Sono Mirko Tutino.
MA presto;
Mirko
NERVOSI ?
Non comprendiamo il nervosismo del PD, mai citato da noi nel volantino fuochi d'artificio, che si prende la briga di risponderci al posto dell'amministrazione.
Capiamo, invece, la voglia di buttare tutto in polemica, alquanto sterile, su chi, a parole, è più antiberlusconiano dell'altro.
E' la maniera antica e logora, per non parlare dei problemi che abbiamo sollevato.
Ma questa è una polemica sterile e poco utile, capace solo di alimentare ulteriormente la sfiducia, e la noia dei cittadini. Non ci interessa.
Ciò che realmente interessa a Sinistra Democratica è come viene amministrata Cavriago, un giudizio sulle scelte operate.
Oltre ai marciapiedi belli (?) e carissimi, crediamo serva altro.
Serve un progetto, idee sul futuro. Su come garantire la tenuta di coesione sociale, che è garanzia di vera civiltà, di buona qualità del vivere e di sicurezza.
Coesione che l'esasperata espansione edilizia può mettere in crisi. Anzi, per molti aspetti, già mette in crisi.
Riteniamo che negli ultimi 5 anni sia stata inadeguata l'analisi del cambiamento sociale che ha caraterizzato anche il nostro Comune e che siano criticabili le scelte compiute.
Per questo, siamo severi nel giudicare l'amministrazione comunale.
Per questo noi ci interrogheremo, insieme ad altri, ai cittadini cavriaghesi, su come pensare il futuro. Perché questo è il posto dove siamo nati o viviamo.
Perché di questo paese, Cavriago, si possa continuare ad essere orgogliosi.
Sinistra Democratica Cavriago
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