martedì 25 marzo 2008
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dopo la festa....CHE ENTUSIASMO!
un colpo d'occhio
Gli ospiti
I nostri volontari
Festa Democratica
Torna la nostra festa estiva presso l'aera del Pala A&B
CAMPAGNA PD SULLA SCUOLA
La Segretaria del PD di Cavriago
Maura Bardi
Le nostre foto
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Festa del 25 Aprile
Bonaccini a Cavriago
25 Aprile
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1° Maggio con "Insieme per Cavriago"
Nei parchi..
Peloso sostenitore
Banchetto sotto la pioggia
Prima neve a Cavriago.. 24/11/08
Un vecchio amico..
Terzi col colbacco
Cavriaghesi in corteo
Tramonto su San Nicolò
Un pittore "speciale" alla festa
Volontari di Cavriago a Festareggio
Alla Festa di luglio 2008..
Colonne portanti
Inaugurazione della sede
3 commenti:
Mi è arrivato proprio oggi il nuovo numero di Paese Nostro, in cui vengono presentati tutti i lavori in fase di svolgimento e quelli realizzati (rotatoria Via Pianella, dossi via Repubblica, etc.). Mi chiedevo come mai il comune nel rifare il percorso pedonale del Palazzetto dello sport, abbia acquistato panchine così costose per lasciarle marcire alle intemperie ed essere rovinate dai vandali? Come mai nella nuova illuminazione pedonale sono stati scelti lampioni con lampadine normali, invece di istallare le nuove tecnologie a LED che permettono di risparmiare fino al 60% di energia?
Su paese nostro il comune continua a giustificarsi per i dossi costruiti, dicendo che si tratta di passaggi pedonali sicuri… Io ho provato a passarci a 30 Km/h e devo dire che il saltino e notevole. Quindi mi chiedo, era davvero necessario costruire due dossi a 100 mt. uno dall’altro? Era indispensabile quello davanti all’osteria della Capra in salita prima di una curva? Ci sono anche cittadini che rispettano i limiti e ora per colpa della moltitudine dei dossi sono costretto a cambiare la lampadina dei fari almeno una volta all’anno, ormai a Cavriago non si riesce più a girare, non è che avete esagerato un po’? Non bastava semplicemente qualche controllo in più?
Federico
Caro Federico;
per quel che riguarda i dossi ti posso rispodendere così: sono attraversamenti pedonali rialzati. Hanno due obiettivi: 1) far diminuire la velocità facendo rispettare il limite 2) ridurre i dislivelli sui percorsi ciclo-pedonali e sui relativi attraversamenti allo scopo di privilegiare chi ha problemi di movimento. Considera che su Via Repubblica transitano circa 12mila auto al giorno ed una rilevazione del 2007 ci dice che l'80% di queste superava gli 80 km/h. Un intervento era necessario e ora la via è più sicura. Del resto anche l'altro giorno su un'altra via di Cavriago c'è stato un incidente mortale in cui un anziano è stato investito da un'auto che correva a gran velocità. Vogliamo intervenire solo a dramma avvenuto? I controlli a scopo punitivo non risolvono il problema.
Sui vialetti: beh, innanzitutto credo si debba riconoscere che si è fatto un gran bel lavoro. Le panchine scelte sono costose proprio perchè resistenti a qualsiasi intemperia. E comunque ho scoperto che i prezzi di questi strumenti sono altissimi.. al di là di ogni logica! Sulla tecnologia LED posso dirti solo che tutte le nuove lampadine in qualsiasi nuovo punto luce sono a risparmio energetico. Per sapere perchè non si è usata la tecnologia che citi tu ti suggerisco di scrivere a comuneinforma@comune.cavriago.re.it
Inoltreranno la comunicazione a chi ha deciso le istallazioni e ti risponderanno.
Ciao e grazie,
Mirko
ciao Federico, in questo caso ti rispondo sui dossi da cittadina: io abito lì, tra un dosso e l'altro, ed è da tanto tempo che li stavamo aspettando, perchè negli anni il traffico è aumentato, ma sopratutto è aumentata la velocità. Io da piccola giocavo praticamente in strada (so che faresti una battuta del tipo: ma in quegli anni c'erano i calessi....!) e invece con i nostri bambini dobbiamo sempre stare attenti che non si avvicinino neanche al marciapiede perchè le auto vanno ad una velocità spaventosa. Ora la situazione è decisamente migliorata. Io ci passo sopra tutti i giorni, più volte al giorno e il salto che si fa non è poi così fastidioso, soprattutto se si pensa che il fine per cui sono stati messi è quello di aiutare a vivere meglio. E' una questione di qualità della vita... Magari qualcuno, stanco di saltare, sceglierà, quando possibile, di andare a piedi, o prendere la bici... ciao! enrica
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