giovedì 26 febbraio 2009

NO ALLE RONDE



A Cavriago non ci saranno ronde. Siamo totalmente contrari alla scelta del Governo di consentire ai sindaci l’attivazione di squadroni di controllo composti da volontari. Innanzitutto crediamo che il controllo del territorio debba essere affidato esclusivamente alle forze dell’ordine. Solo le forze dell’ordine, infatti, hanno l’addestramento necessario ad affrontare i fenomeni di criminalità con gli strumenti adeguati.

Persino la stessa Polizia Municipale ha grandi difficoltà nei compiti di controllo. A Parma alcuni mesi fa è stato commesso uno scempio ai danni di un studente africano trattato come un pericoloso delinquente. Tutto perché il Comune aveva attribuito ad alcuni agenti della Municipale competenze che non erano in grado di gestire. Casi di questo genere sono dovute alle carenze nell’investigazione e nell’addestramento per trattare la criminalità. Cosa avverrebbe se dei volontari organizzassero pedinamenti o intervenissero senza alcun addestramento in situazioni delicate? La loro stessa incolumità sarebbe a rischio.

Inoltre ci spaventa l’idea che un Sindaco possa decidere di attivare ronde composte dagli invasati del suo partito o da aderenti a movimenti xenofobi, che considerano sospetto chiunque sia diverso da loro. Un provvedimento di questo genere non darà più sicurezza a nessuno, ma anzi metterà a rischio la sicurezza di tante persone. La sicurezza si crea animando spazi che ora sono lasciati a se stessi o rendendo fruibili le strade e le piazze delle città e dei paesi. Inoltre è opportuno investire sulle forze dell’ordine alle quali oggi, invece, il Governo ha tagliato le risorse.

1 commento:

Anonimo ha detto...

vi siete accorti che invece di una ronda a cavriago è arrivata una squadra fascista?