lunedì 4 maggio 2009

LA SQUADRA DEL PD PER LA PROVINCIA


E'stata approvata la lista del Partito Democratico per le elezioni provinciali del 6 e 7 giugno. Primo obiettivo raggiunto, la parità di genere: il PD schiera infatti, sui 30 collegi della provincia, 15 donne e 15 uomini. Sono diversi gli under 40 candidati – la media è sotto i 50 anni – e molti i giovani alla loro prima proposizione “in lista”. La più giovane è Lucia Gianferrari, mediatrice culturale, candidata nel collegio di Reggio Ospizio, classe 1984.

Vasti i mondi e le esperienze rappresentati: insegnanti, professionisti, rappresentanti di mondi economici, del lavoro e delle associazioni. Tre gli assessori provinciali uscenti candidati per il Consiglio, nove i consiglieri provinciali - che avevano fatto un solo mandato - riproposti. E’ stato dunque tenuto fede alla regola statutaria del PD che detta che, dopo due mandati elettivi consecutivi, non si può essere ricandidati.

Si è cercato di applicare il principio della coerenza territoriale delle candidature – i candidati risiedono o conoscono bene il proprio collegio e sono in grado di rappresentarlo nel migliore dei modi – alla ricerca anche del massimo risultato per il Partito Democratico e per il suo candidato presidente, Sonia Masini (in foto).




In questi 5 anni Sonia Masini ha fatto un ottimo lavoro e siamo convinti che potrà, insieme ad una squadra forte e rinnovata, fare lo stesso nella prossima legislatura.

Nel collegio di Cavriago-Bibbiano correrà Umberto Beltrami, 58 anni, assessore comunale a Bibbiano. Umberto è stato scelto per l'impegno che in questi anni ha dimostrato nella promozione dei prodotti locali del nostro territorio e siamo certi che saprà fare un buon lavoro in Consiglio Provinciale nei prossimi anni.

20 commenti:

la Masini, mi mancava.... ha detto...

Molto "sincero" il passaggio della Masini quando dice (riporto ciò che ho percepito ): siamo gente comune, finito il mandato si torna a fare il lavoro di prima.

Ma quando mai !!!!
Dove vive la Masini?
Fuma qualcosa di strano ?

Cito solo quelli di Cavriago : Ugo Ferrari ex impiegato ENEL - Loriana Paterlini ex insegnante.
Terminato il mandato, sono andati ad altro ente.

Altri addirittura forse non hanno mai lavorato e non sanno cos'è il mondo del lavoro, entrati in politica e mai usciti.

Anonimo ha detto...

In quest'ultima categoria rientrano l'80% dei politici (compreso Ferretti, che sfiderà la Masini). Almeno su questo non rientra Delmonte, che finito di fare il Sindaco per 16 anni è tornato a fare il suo mestiere.

La Masini mi mancava...... ha detto...

Esatto, la mia domanda era proprio : ma dove vive la Masini ?

ovvero come può non essersi accorta che stava dicendo una castroneria? o era campagna elettorale?

p.s molto buonista l'80% direi un po' di più se si tiene conto che molti tornano al lavoro, ma con ruoi dirigenziali e magari in aziende legate ( leggasi ACT ).

Anonimo ha detto...

il secondo commento, dell'anonimo tutiniano, si ferma un attimo prima di ricordare che il dirigente enia del monte ritorna a fare il sindaco promettendo un solo mandato. invece

tritatutto ha detto...

16 anni non gli sono bastati ?
ne vuole ancora?

dal punto di vista contributivo pensionistico è almeno il 50% della contribuzione.
Se non è una professione ci manca poco .

E si ritorna al primo commento.

Anonimo ha detto...

Al penultimo commento dell'anonimo farelliano: che cosa c'enyta c'è se Delmonte è stato rieletto? Il punto è che quasi nessun sindaco torna a fare il proprio mestiere quando ha finito. E alcuni, come (Ferretti su cui non vedo smentita) non hanno mai lavorato. Delmonte è tornato a fare il suo mestiere quando nell'88 ha finito. Ma se Rifondazione, come sempre, vuole usare anche questo per fare polemica.. attenzione però. Che fare il portaborse di un politico è la stessa cosa.
AnonimA tutiniana

Anonimo ha detto...

Vediamo allora di fare polemica come si deve.

Mi è giunta voce che il segretario del PD, nonché assessore, Mirko Tutino, stia vidimando le firme per il PdCI. E’ vero? Se si, mi chiedo perché il PD aiuti il PdCI: se erano così amici non conveniva farlo entrare nella coalizione “INSIEME PER CAVRIAGO”?
Lo sa poi Mirko Tutino, segretario del PD, che per vidimare le firme occorre essere a fianco di chi le raccoglie per autenticarle, oppure condurre il firmatario presso il comune per la vidimazione? Lo sa Mirko Tutino che è ILLEGALE vidimare le firme in un secondo tempo? Eppure non mi è parso di vedere Mirko a fianco del candidato sindaco del PdCI nel banchetto in piazza. Come non mi è parso vederlo girare assieme al candidato sindaco per le vie del paese alla ricerca disperata di firme.
Lo sa Mirko Tutino a cosa servono le 60 firme necessarie per presentare la lista alle amministrative? Servono ad evitare che si presentino liste non radicate nella realtà locale, come ad esempio Forza Nuova. O vuole dare una mano anche a loro? Se il PdCI fosse radicato nel territorio, penso che ALMENO 1 CANDIDATO di Cavriago lo troverebbe, e neanche farebbe fatica a raccogliere 60 firme. Se fosse radicato nel territorio, forse in questi 10 anni avrebbero fatto UNA iniziativa politica a Cavriago. Se fosse radicato nel territorio, non presenterebbe una lista con 12 persone NON DI CAVRIAGO. Cosa è disposto a fare Mirko Tutino, segretario del PD, che in tutte queste settimane ha accusato le altre liste che non commettevano nulla di illecito di essere mascherate, una sarabanda, etc., pur di danneggiare le altre liste di SINISTRA? E’ il comportamento del segretario del PD, tralasciando l’aspetto legale, almeno moralmente corretto? Berlinguer si sta rivoltando nella tomba. Lo sa poi Mirko Tutino il rischio che corrono alcuni concittadini per colpa sua? Lo sa che se una persona firma per due liste rischia di incorrere in un reato PENALE? Lo sa che se un anziano viene convinto a firmare per una lista perché qualcuno gli racconta chissà cosa (e Mirko Tutino non lo sa, poiché non è a fianco di chi raccoglie queste firme) e poi lo stesso anziano firma per un’altra lista, quell’anziano rischia un’ammenda pesantissima e un processo?

E lo sa il PD che con questa politica fatta dai suoi dirigenti ci perde la faccia, e che poi non può stupirsi di presentarsi come moralmente superiore di fronte alla destra?

E lo sa adesso il rappresentante dell’Italia dei VALORI con chi sta andando a governare?

Anonimo (ma per poco)

JR ha detto...

Che classe!

"Ma se Rifondazione, come sempre, vuole usare anche questo per fare polemica.. attenzione però. Che fare il portaborse di un politico è la stessa cosa."

Di nuovo, che classe!

Il tanto vituperato anonimato degli altri diventa classe pura e stile in mano di qualche anonimo/a Pd. Cose già sentite da parte vostra qualche discussione fa. Di fronte ad una critica che si basa su fatti-ovvero Vincenzo che si ricandida per il quarto mandato e poi parlate di rinnovamento e di tornare al lavoro- si rilancia sul nulla e sul gettere ombra mai meglio specificate sugli altri. Tanto sono bugie e metterle per iscritto comporta assumersi dei rischi.
La bella politica.
Vedo che Ferretti, un mandato da amministratore, vi scalda il cuore, come se voleste bacchettare con la solita classe-mi ripeto- gli ex compagni traditori di sinistra democratica. Fortunatamente non sono come qualche anonimopd, Brunetta, Berlusconi e Sacconi che considerano il lavoro sindacale come non lavoro. La consideriamo come una risposta questa?


anonimo jukka reverberi

pdcavriago ha detto...

All'anonimo commentatore che mi ha preso in simpatia;

innanzitutto credo che se si ritiene che qualcuno abbia commesso qualcosa di "illegale" debba, con tanto di nome e cognome, presentarsi presso le autorità preposte e avanzare una denuncia.

Secondariamente NON HO AUTENTICATO ALCUNA FIRMA presentata dalla lista "Partito dei Comunisti Italiani".

Semplicemente ho dato, come prevede il mio incarico di Consigliere Comunale DI TUTTI i cavriaghesi, la disponibilità ad autenticare le liste che non hanno, tra i propri sostenitori, dei consiglieri comunali. A Cavriago queste liste sono due (Pdci e Grillini) e tra di esse non è compresa Forza Nuova.

Le cose scritte nel commento sono, pertanto, diffamazioni. Oggi stesso chiederò una consulenza legale per avanzare una denuncia contro ignoti per diffamazione.

Chiedo pertanto alla persona che ha scritto queste falsità di firmarsi e di scusarsi con il sottoscritto. Se non intende scusarsi si firmi comunque, così che possa avanzare una denuncia precisa.

Le considerazioni di carattere politico sul PDCI, che alle europee è alleato con il Partito della Rifondazione Comunista (il cui segretario cavriaghese è candidato per la lista Cavriago Comune), vadano affrontate in altre sedi e non riguardino in alcun modo il PD. Se qualche dirigente del PRC o qualsiasi altro cittadino vuole criticare il PDCI lo faccia verso gli esponenti di Partito e non verso di me.

Non ho altro da aggiungere, attendo un riscontro.

Mirko Tutino

pdcavriago ha detto...

Vista la presenza di commenti anonimi di carattere diffamatorio, da oggi, 6 maggio, i commenti di questo blog saranno sottoposti a moderazione, nel senso che non saranno pubblicati i commenti anonimi o con pseudonimi falsi (in tal senso ci appelliamo all'onestà del lettore). La moderazione non riguarderà in alcun modo i contenuti politici del commento.

Circolo PD Cavriago

pdcavriago ha detto...

All’anonimo:
innanzitutto rilevo che la persona che mi ha diffamato affermando che ho commesso degli atti illegali continua a non firmarsi.
Ad oggi non ho autenticato alcuna firma a sostegno della lista dei comunisti italiani né riuscirò a farlo nei prossimi due giorni in quanto non sono previste occasioni pubbliche per la nostra lista.
Il giorno 25 aprile ed il giorno 2 maggio, sfruttando la compresenza in p.zza Zanti del nostro banchetto e di quello della lista dei grillini, ho autenticato rispettivamente un modulo con 4 firme ed un modulo con circa 20 firme, della lista a sostegno del candidato Gianluca Sassi.
Una prima falsità, dunque, è che io abbia autenticato delle firme per i comunisti italiani, o che intenda farlo.

Secondariamente come consigliere comunale ritengo un mio dovere istituzionale (cosa che nessun consigliere di minoranza ha ritenuto opportuno fare) autenticare le firme a sostegno di una lista anche se diversa dal mio modo di pensare. Lo ritengo un fatto di democrazia e non ho problemi a farlo per tutte le liste che si richiamano all’arco costituzionale (Forza Nuova non è tra queste).

Devo rilevare che questo è un anonimo e squallido attacco personale, ne ho ricevuti già in passato (in quel caso firmati da Davide Farella) e non mi fanno perdere il sonno.
Ritengo tuttavia che chi accusa gli altri di avere fatto cose moralmente, eticamente e legalmente scorrette, debba avere il coraggio di mettere il proprio nome dietro a queste accuse. Le denunce anonime, la delazione e la diffamazione in Italia le abbiamo conosciute con lo squadrismo fascista, e sarebbe bene, se la persona che le compie è candidata a qualche incarico, che chi le pronuncia si qualifichi in maniera tale che le persone ne giudichino la bassa qualità umana e politica.

Non mi sono certo affaticato nel riconoscere i firmatari di una lista ad un banchetto ubicato a pochi metri dal mio. Non trovo nulla di scandaloso nel consentire ad una lista, anche se critica nei confronti della mia, e anche se a me concorrente, di poter agevolmente raccogliere le proprie firme. Se i firmatari esistono non c’è nulla di male.

Queste mie affermazioni possono essere stampate, pubblicate e inserite in ogni sito di questo pianeta, perché mettendo il mio nome sotto a queste affermazioni io non ho nulla da nascondere.

Dato che le diffamazioni non sono ritirate e le scuse non sono state avanzate, resto ancora in attesa di questo gesto.

Mirko Tutino

pdcavriago ha detto...

Certo che questo anonimo è davvero spaventato... Mi auguro che non sia candidato (sindaco o no) di qualche lista, perchè significa che non ha fiducia nè in se stesso, nè in chi lo affianca. Perchè una persona che sferra attacchi personali pesanti e ci mette dentro un misto inelegante di accuse, partiti, persone, fatti, bugie ecc... dev'essere davvero messo male.. Poveretto. Fai bene a non firmarti, hai tutta la mia solidarietà, anche io al tuo posto mi vergognrei così tanto di me stesso.
Enrica

Mario Rossi ha detto...

Personalmente nella polemica sulla raccolta firme non ho capito un granché.
Non ho capito se è vero che il PD stia vidimando el firme PDCI.
Non ho capito se questo è illegale o no.
Forse non ho capito perché è una polemica vagamente inutile e quindi per me non interessante, nessuna idea politica allegata.

Sull'illegalità non esprimo giudizio perché non conosco leggi o regolamenti in merito, se lo fa credo che legalmente ce ne sia la possibilità, nel caso le scuse sarebbero dovute.
Sul fatto che un segretario di un partito in lizza "favorisca" un altro partito non della sua coalizione mi fa pensare ad una squadra di calcio che salva un'altra favorendola su una partita a dsicapito degli altri del campionato.
Non a caso si parla di competizione elettorale.
Sul tema un bel NO COMMENT.


Per l'ultimo commento di Enrica ( quella candidata?) se mi sono espresso col termine bacchettona devo forse aver sbagliato calza meglio moralista.
Mi sto domandando : quando dici "in misto inelegante d'accuse" sott'intendi che c'è un manualetto di eleganza che chiaramente tu sai a memoria?
Non credo che qualcuno abbia il monopolio di tale stile, certo è che l'illazione sospettosa che l'anonimo sia un candidato (sindaco o no ) non brilla certo per stile tantomeno la storia del mi vergogno per te.
Tutto sommato il tuo commento è una ramanzina sulla sua paura,sul fatto che deve essere messo male, sul suo stile e la sua vergogna.
Se non è moralismo bacchettone questo !!!!

In ultimo noto che da quando c'è la moderazione dei commenti non c'è tanta discussione, questo mio sarebbe l'unico commento non PDVAVRIAGO in 3 giorni.
Volete suonarvela e cantarvela da soli?
No problem, basta saperlo

Anonimo ha detto...

Mi presento: sono Magliozzi Giovanni, candidato Sindaco per il PdCi nel comune di Cavriago. Mi sono giunte numerose segnalazioni in merito a questa voce, che qui trova conferma, su presunte condotte immorali ed illegali tenute dal sottoscritto con la complicità dell’ Assessore Tutino. Innanzitutto va precisato che l' Assessore Tutino, ha da molto tempo dato disponibilità ai Grillini ed al PdCI a certificare le firme dei sostenitori di queste due liste. Questo rende onore e merito sia alla persona che al politico e per questo gli rinnovo il mio personale ringraziamento e quello del PdCI. Questa polemica sterile e puerile innescata da un anonimo (che poi tanto anonimo non è), con annesse insinuazioni e diffamazioni, è tesa ad estromettere la lista PdCI dalla competizione elettorale ed a screditare l’ Assessore Tutino, che se riterrà opportuno, si tutelerà autonomamente nei tempi e nei modi convenzionali. Non mi meraviglia affatto questa operazione. Tutto ciò evidenzia una atavica paura del confronto democratico offerto dalle urne elettorali, da parte di chi usa la diffamazione in modo sistematico per screditare persone ed interi partiti. A me preme dire che ciascuno verrà messo davanti le proprie responsabilità, politiche e penali, per ogni atto o diffamazione tesa a danneggiare il PdCI. Non sto qui a spiegare se e come qualcuno abbia certificato tali firme (le possibilità, in tal senso, sono molteplici e tutte compatibili tra loro, compresa la collaborazione di un Consigliere Provinciale o di un notaio). Fondamentalmente dovrebbe essere un problema di chi è deputato a tali verifiche. Come sarebbe inutile dire che nessuna firma è stata mai carpita con l’ inganno o con spiegazioni fuorvianti. Le persone a cui è stata richiesta la firma, sono state ampiamente informate in merito, con la conseguente ammonizione verbale sulle conseguenze derivanti da più firme apposte per liste diverse. L’ importante è fare una corretta informazione al fine di mettere l’ elettore di sinistra in condizione di esprimere un voto consapevole e non fuorviato. Gravissima invece, è la considerazione che si fa sulla composizione numerica e qualitativa della lista dei candidati consiglieri del PdCI: sarebbe comprensibile se provenisse da un leghista in vena di disquisizioni “federaliste”, territoriali ed etniche. Un po’ meno comprensibile se proviene da uno che ha la pretesa di definirsi di sinistra. Sulla bontà e qualità di tale lista, garantisco personalmente in quanto sono tutti compagni espressione del mondo del lavoro dipendente, precarizzato e flessibile. Pertanto estendo l’ invito a preoccuparsi delle proprie liste, piuttosto che indagare su quelle altrui. Informo l’anonimo detrattore e diffamatore, che la soglia delle 60 firme certificate senza l’ ausilio dell’ Assessore Tutino è stata ampiamente superata da tempo, di conseguenza si riuscirà a presentare una lista di candidati realmente comunista. Noi, non ci vergogniamo di essere comunisti e proporre come simbolo una “Falce e Martello” sulla scheda elettorale. L’ anonimato, offre ampie garanzie e tutele in quanto, quasi mai si è obbligati a rispondere personalmente delle proprie gesta, delle insinuazioni o diffamazioni. Peccato che l’ anonimato stesso, implichi che si svuoti di qualsiasi credibilità e merito per le cose che si dicono e che si fanno. Pertanto, o si esce dall’ anonimato e si forniscono prove a suffragio di tale grave accusa, oppure si rischia di fare figure barbine e ridicolizzarsi davanti ai propri concittadini. Citare a memoria Berlinguer, Gramsci o Lenin, non promuove le persone ad essere considerate “comuniste”. Servirebbe molta coerenza nei fatti, meno ipocrisia. Almeno in questo caso, caro anonimo, dovresti trovare la tua esatta collocazione.
Magliozzi Giovanni
Candidato Sindaco del PdCi a Cavriago

pdcavriago ha detto...

Gentile anonimo "Mario Rossi";

anche se hai usato un pseudonimo non ci costa molto pubblicare il tuo commento. Non sono le idee che vogliamo bandire da questo blog, ma un uso anonimo della delazione. L'assenza di commenti in questi due giorni è indicativa sugli obiettivi di chi in questo anno ha riempito il nostro blog di commenti. In maniera anonima e io credo vergognosa, sono stato accusato di aver commesso un reato. Una cosa che ritienamo un atto degno del peggior squadrista. E'ormai chiaro che ad un certa lista è scomoda la presenza del PDCI in queste elezioni. ma i partiti si combattono con le idee e con i programmi, non con le insinuazioni anonime. Ma tanto chi le ha fatte si dovrà scusare ed attendo con gusto quel momento. Ma siccome queste cose contano ben poco ed alla fine conta il consenso ottenuto su nomi e cognomi ben precisi, rimandiamo ogni analisi all'8 giugno.
A presto;

Mirko Tutino

Giovanni Magliozzi ha detto...

Lo staff elettorale del PdCI ha controllato e ricontrollato tutte le firme apposte, ma non ha trovato nessun signor/a "anonimo". Quindi se ne può dedurre che quella firma non è mai stata raccolta. Se invece un tuo parente con un cognome diverso da “anonimo” ha apposto realmente la firma, forse convinta dal simbolo “Falce e Martello” che si proponeva, in questo caso hai tutta la mia solidarietà personale, in quanto appare evidente che in famiglia si sta vivendo un dissidio, una crisi politica. Silvio e Veronica docet. Sul concetto di “presenza” si potrebbe disquisire all’ infinito. Io mi chiedo: per essere considerato presente, un autenticatore deve essere a meno di un metro? A due metri è già considerato assente? E se fosse presente ma addormentato o impegnato in una conversazione telefonica? Attenzione, che di questo passo, sia te che l’ elite politica a cui fai riferimento, rischiate di ridicolizzarvi davanti ai concittadini. Secondo me si sta montando una polemica inutile con un macroscopico equivoco di fondo, visto che sono circa sei mesi che il PdCI sta raccogliendo su tutto il territorio nazionale, compreso Cavriago, le firme necessarie a raggiungere il quorum per indire il referendum per cinque proposte di legge di iniziativa popolare. I contenuti di queste proposte di legge, sono noti e condivisi da una ampia fetta di popolazione. Evidentemente la masnada di cui l’ anonimo fa parte, non li condivide al punto tale da chiedere, presumibilmente, l’ invalidazione delle firme finora raccolte. La domanda viene spontanea: ma costoro sono di sinistra? Sono comunisti? Tali proposte di legge non vanno bene, solo perché non state promosse da loro? Quindi, siamo sicuri che le modalità di raccolta delle firme, che l’ anonimo contesta, siano riferite alle presentazioni delle liste e non alle cinque proposte di legge di iniziativa popolare? Sul fatto che in piazza mi abbiano visto in molti, concordo. Lo confesso, è vero. Peccato che ciò contraddice l’ altra detrazione fatta nei miei confronti, che insinua che non mi si è mai visto a Cavriago, che nessuno mi conosce e che il PdCI non è radicato sul territorio. Potrei snocciolare dati su tesserati, militanti e simpatizzanti, ma sarebbe del tutto inutile. Sull’ etica non accetto lezioni da chi si ostina a nascondersi dietro all’ anonimato. Ma confermo in toto il fatto che Rifondazione Comunista, non ha voluto incontrare i dirigenti del PdCI su tutto il territorio provinciale e quindi anche a Cavriago. Questo ritengo sia giusto che i cittadini lo sappiano. Di fatto l’ unica lista condivisa si sta proponendo a Bibbiano, dove peraltro ho partecipato personalmente agli incontri e curato alcuni aspetti dell’ alleanza PdCI-Rifondazione. Per me un atteggiamento incomprensibile da parte di Rifondazione, visto che altre forze politiche hanno mostrato interesse a conoscere i contenuti del nostro programma politico, conoscermi personalmente e ragionare in prospettive future. Tutto ciò, ritengo che non aiuti a creare le premesse necessarie a riunificare tutta la sinistra. Per quanto concerne il resto, puoi tranquillamente continuare a pensare e dire quello che ti pare, in quanto protetto dall’ anonimato. Ribadisco di non aver mai carpito la buona fede di nessuno e di aver dato tutte le spiegazioni necessarie. Non ho nulla da nascondere, su firme ed autenticatori, ed il fatto di aver reso pubblico quello che ritengo un grande gesto di nobiltà politica ed interpretazione eticamente inappuntabile del suo ruolo istituzionale da parte di Tutino, ne è la conferma. Chissà perché, la stessa disponibilità non mi è pervenuta da nessuno degli altri autenticatori. Le stesse spiegazioni da te richieste in forma anonima, presumibilmente le avresti avute anche se non ti fossi nascosto dietro l’ anonimato, che incomprensibilmente continui a mantenere. Ora che sai come stanno effettivamente le cose, cosa ti cambia? Sei più o meno preoccupato dal risultato che scaturirà dalle urne elettorali? Il tentativo perpetuato di eliminare in un solo colpo le liste del PdCI e dei Grillini, ha esaltato il tuo ego? La cosa veramente strana, che aiuta a delineare l’ esatto profilo politico, etico e morale dell’ anonimo, è che fa un processo alle intenzioni degli altri, lanciando accuse a 360 gradi senza peraltro fornire uno straccio di prova, senza fornire spiegazioni sulle modalità di autenticazione delle firme della lista a cui fa riferimento (su cui ci sarebbe da discutere viste le segnalazioni pervenutemi da alcuni dissidenti di Rifondazione, ma questo probabilmente non interessa a nessuno) chiarendo che sarebbe disposto a formulare le scuse al PD di Cavriago ed a Tutino, ma non al PdCI ed al sottoscritto. Sono convinto che, quando si parla di politica, etica e moralità, si debba perlomeno dare il buon esempio.
Magliozzi Giovanni Candidato Sindaco del PdCi a Cavriago

Anonimo ha detto...

beccati un po' questa delazione .... torno a fare i miei complimenti, ma che bell'esempio che date!! continuate pure così ... comportatevi da uomini e non da bambini,mi dispiace se nei giorni scorsi non avete ricevuto tutte le attenzioni che avreste voluto, ma siate un po' superiori a certe provocazioni! vi vedrei bene in un asilo .... non avete proprio capito una mazza!siamo veramente messi male ....

Dina Mutan

Anonimo ha detto...

E già. Hai proprio ragione cara Dina. Di questi bimbetti che giocano a fare la politica come se fossero in un asilo nido, non se ne può proprio più. "E' stato lui!!!"..... "Ma lui mi ha detto faccia di velluto"... "Ma lui mi ha rubato la merendina"... "Ma il pallone è mio e decido io chi gioca".... Semplicemente ridicoli. Un caro saluto.

Lino Panno

pdcavriago ha detto...

Buongiorno a tutti!

Bene, le liste sono state presentate e le accusa avanzate in maniera anonima nei miei confronti (così come quelle verso il PD in generale) si sono dimostrate del tutto false. E'un fatto grave.

Sono stati avanzati sospetti senza alcuna prova solo per screditare le persone. Ormai è considerato normale, anche da chi si richiama ai valori della sinistra, usare le menzogne per attaccare gli avversari e, cosa ancora più grave, senza neppure firmarsi.

Caro anonimo che nei giorni scorsi hai impartito lezioni di etica e di diritto nei confronti delle altre persone: firmati. Facci sapere chi sei, metti una firma dietro ad una politica fatta di menzogne e delazioni, così che sia evidente a tutti il tuo livello. E, soprattutto, metti in chiaro a quale gruppo è comodo questo genere di delazioni.

La tua firma, ancor più delle scuse, penso sia dovuta.

Una altra cosa, che viene dalla mia cultura famigliare e politica. Quando hai esposto le tue bugie hai scomodato persino Enrico Berlinguer. Visto che hai scritto solo una marea di bugie (ed oggi la questione non è più discutibile), vergognati.

Rimango in attesa.

Mirko

Anonimo ha detto...

Ancora una volta, esortato dai miei simpatizzanti, mi trovo costretto ad intervenire su questa triste e squallida vicenda. Sinceramente lo trovo tempo perso, visto che devo curare molti aspetti della campagna elettorale, tipo divulgare a tutte le famiglie cavriaghesi il programma politico. Non mi rivolgo più all' anonimo delatore e diffamatore, ma a tutti i lettori di questo blog: invito espressamente chiunque abbia notizie, testimonianze e prove di fatti illeciti direttamente riconducibili al PdCI ed alla raccolta firme a sostegno della propria lista, di rivolgersi alle autorità preposte con un esposto/denuncia. Questo si rende necessario per salvaguardare lo stato di diritto, la legalità ed i valori fondanti la Democrazia. Altresì, ritengo direttamente responsabile il proprietario del blog per aver permesso la pubblicazione di gravi diffamazioni in forma anonima sul mio conto e sul PdCI, per cui chiedo l' immediata rimozione di tali commenti e la massima collaborazione per l' individuazione dell' indirizzo IP dell' anonimo autore di tale ignobile gesto, al fine di poterlo perseguire nelle sedi competenti. Con questo, spero di porre la parola fine su questa ridicola questione e di potermi finalmente confrontare con i cittadini sui contenuti del programma, per rispondere in modo adeguato alle loro aspettative.
Magliozzi Giovanni
Candidato Sindaco A Cavriago per il PdCI